a Trieste
14 -18 aprile 2014
Ore 16:00 – 21:00
“Con i 5 ideogrammi ‘han-gi-tai-to-kan’ (tormento, sacrificio, natura maestosa, danza e specchio) il fondatore del Butoh, Tatsumi Hijikata, sintetizzò l’importanza di danzare sacrificando anima e corpo e di trattare la natura come uno specchio o come la nostra maestra. Da queste parole emergeva la necessità di danzare un’entità materiale nascosta nel nostro corpo, trascendendo società, istituzioni e norme. Quando percepiamo il nostro corpo come un’entità materiale, le morali, le intenzioni oscure, i desideri, i concetti di bellezza, vita e morte, violenza ed erotismo divengono come delle piccole foglie; esse sono trascinate da un flusso impetuoso in un vortice di un nulla immensamente sincero, esistente all’interno di tutte le innocenti forme originarie dell’universo. Per i danzatori questo nulla deve avere intensità.”
(Masaki Iwana)
5 giorni
14/18 aprile 2014
Ore 16,00-21,00
Trieste
Numero partecipanti: 15 max., inclusa 1 assistente
Costo: 180 euro
(nel costo è compresa l’iscrizione a Mayura Cultural Association)
Info. & Reservation:
elena_boschi@yahoo.com
0039-3408025521
Masaki Iwana: Butoh Bianco
Masaki Iwana ha cominciato la sua carriera di danzatore nel 1975. Fino al 1982 presentò 150 performance sperimentali nelle quali stava in piedi completamente nudo e perfettamente immobile. Da allora ha continuato a presentare le sue performance e workshop sia in Europa che in Giappone.
Iwana è fondatore e direttore dell’istituto per la ricerca della danza Butoh, La Maison de Butoh Blanc, che ha sede in Francia, nella Normandia meridionale.
Nel 2008 ha prodotto e creato il film teatrale ‘Vermillion Souls’, seguito da ‘A Summer Family’ nel 2010. Ha recentemente completato il suo terzo lungometraggio: ‘Princess Betrayal’.