Onidaiko: seminario e performance

Mercoledì, 21 febbraio 2018
ore 14,30 Aula Magna
Polo di Mediazione linguistica e culturale
P.za Indro Montanelli 1, Sesto San Giovanni (MI)

鬼太鼓
Onidaiko

SEMINARIO & PERFORMANCE
DI DANZE TRADIZIONALI DELL’ISOLA DI SADO
Ingresso libero

Progettazione e coordinamento di Tadao AMANO, Akiko TAKECHI & Virginia SICA
Dipartimento di Mediazione linguistica e culturale, CARC Contemporary Asia Research Centre
con il patrocinio di AISTUGIA e AsiaTeatro

ONIDAIKO è una danza tradizionale, di carattere apotropaico e propiziatorio per il raccolto, eseguita esclusivamente sull’isola di Sado (prefettura di Niigata, Giappone). La danza pone al centro della scena lo ONI (essere terrificante), accompagnato dalle incalzanti percussioni dei tamburi TAIKO. La danza, più nota a Sado come ONDEKO, è stata tramandata di generazione in generazione per oltre 400 anni; eppure, nonostante la popolarità, ben poco è certo delle sue origini.
Si vorrebbe che sia stata eseguita per la prima volta nell’877 nella vicina penisola di Noto, come danza di ambito buddhista proveniente dalla Cina. Un’altra  interpretazione ne fa risalire le origini all’VIII sec., come variante locale della ‘danza del leone’ cinese.
Sebbene dello ONIDAIKO esistano quasi 110 varianti (quanti sono i villaggi dell’isola), se ne riconoscono tre generi: AIKAWA (area settentrionale), eseguita dal MAMEMAKI, personaggio anziano che sparge fagioli per propiziare la fortuna; KUNINAKA (area centrale), con ONI vestiti di bianco e nero che danzano con due leoni; MAEHAMA (area sud), danza di due ONI con accompagnamento di flauti e tamburi.

PERFORMERS & STAFF :
AIDA Tadaaki (相田 忠明), MATSUDA Yuki (松田 祐樹), SEKINE Katsuyoshi(関根 勝義), WATANABE Shogo (渡辺 省吾), KOBAYASHI Ryu (小林 流), KOBAYASHI Hiroki (小林 弘樹), SATO Tatsuya (佐藤 達也), IZUNO Yuichi (伊豆野 裕一), ISHIZUKA Hiroyuki (石塚 浩之), UENOYAMA Hirofumi (上之山 博文).
Il gruppo che si esibisce in questa occasione ha già tenuto una performance a New York nel 2017 e quest’anno, oltre a esibirsi in Italia, toccherà Francia e Germania.

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