All’interno del ciclo di spettacoli di teatro domestico
“la mezza stagione errante”
Sabato 7 Dicembre a Oggiono (LC) in casa privata
“NITYA – SHAKTI”- L’istante poetico del gesto”
di e con Nuria Sala Grau
Spettacolo di Bharatanatyam (teatro-danza classico del Sud dell’India)
+ “Sapori e suoni ispirati all’India” – Rinfresco dolce e salato con musica
La serata comincerà verso le 20.00 con un rinfresco ispirato ai sapori della cucina indiana a cui seguirà alle 21.00 la rappresentazione.
Dopo lo spettacolo quattro chiacchere con tè, tisane, torte e musica (sempre di ispirazione indiana).
A chi vuole partecipare all’intera serata chiediamo di arrivare verso le 19.45.
Vi preghiamo di confermare la vostra presenza entro giovedì 5 dicembre.
Vi ricordiamo che è necessario prenotare scrivendo a
tracciafuori[CHIOCCIOLA]gmail.com
o telefonando ai numeri 349 1711747 oppure 338 6434332.
Vi chiediamo gentilmente di rispettare la prenotazione dal momento che i posti sono limitati.
Contributo per la serata 10 euro per lo spettacolo + 5 euro per il rinfresco
Il Bharatanatyam è un teatro-danza millenario, uno dei gioielli della cultura Indiana. Nel suo danzare si condensano esperienze che toccano molteplici campi della percezione e del pensiero. Lo spettacolo è un’alternanza tra brani ritmici, incalzanti e gioiosi e brevi racconti poetici danzati. Un omaggio a Shakti che è materia, energia, suono; forza interiore che pulsa in ogni cosa vivente, con il desiderio d’essere, di cambiare, di crescere, di spandere la sua natura innata.
Nuria Sala Grau danzatrice e coreografa, dal 1989 si occupa di teatro-danza Bharatanatyam. Discepola di Krishnaveni Lakshmanan e di Kamala Rani ha studiato Danza Classica e Danza Contemporanea a Losanna, Parigi, Lione e Barcelona, con Chantal De Launay, Kilina Cremona, Françoise e Dominique Dupuy, Cesc Gelabert, Angels Margarit. Attualmente combina la sua attività artistica con l’insegnamento del Bharatanatyam e della Danza Contemporanea. Tiene numerosi workshop in Italia e all’estero ed è Docente presso il Conservatorio “A. Pedrollo” di Vicenza.